E la politica vorrebbe destinare
"il tesoretto Federconsorzi"(400 milioni di euro)
esclusivamente alla Coldiretti
Facendo pagare l'IMU agli agricoltori?!?!
E mentre una parte della politica pensa a
riesumare la "federconsorzi"
Coldiretti "combina queste cose"
Sequestro 10.000 kg pasta falso pugliese
Operazione Corpo forestale dello Stato
(ANSA) - BARI, 25 NOV - Gli uomini del Corpo forestale dello Stato hanno sequestrato 10.000 kg di pasta in un'azienda per la produzione e la commercializzazione di paste alimentari secche e fresche della provincia Bat. Sulle confezioni di pasta, oltre alla bandiera italiana, c'era la dicitura 'Pasta dell'Alta Murgia prodotta con semola di grano duro della Puglia', 'Cooperativa Coldiretti': è stato accertato che i prodotti erano realizzati con grano duro extracomunitario e comunitario e non pugliese.
Altro che "paladini" del Made in Italy!!!
con la complicità di certa politica,
la Coldiretti ha...... "svenduto"
certi settori della nostra Agricoltura per poi fare queste cose e
e........
.... curare i loro interessi ???
Servisse ad aprire gli occhi a qualcuno!
RispondiEliminaChe bastardi!!
RispondiEliminaMi auguro che la politica abbia letto questa notizia e si faccia un esame di coscienza !!
RispondiElimina
RispondiEliminaIo mi auguro che Agrinsieme questa notizia la sbatta in faccia alla politica!!!
....le coop.ve di Agrinsieme devono fare avere questa notizia ad ogni singolo socio,......occhio per occhio,dente per dente.....sperando che gli agricoltori aprano gli occhi una volta per tutte.....ma si sa è meglio tenere tutto spento così si "vivacchia" meglio....
RispondiEliminaLegge di Stabilità, Agrinsieme: ancora una volta dimenticata l’agricoltura Nella fretta e nella concitazione di chiudere la Legge di Stabilità, il governo -pur riuscendo a risolvere alcuni problemi come l’Imu sulla prima casa e sui capannoni industriali- si è dimenticato dell’agricoltura, che ancora una volta fa i conti con misure che aggravano, soprattutto sotto il profilo fiscale, le sue difficoltà e rendono problematica l’operatività e la competitività delle imprese. Lo afferma Agrinsieme, il coordinamento tra Cia, Confagricoltura e Alleanza delle cooperative italiane del settore agroalimentare. Dopo tante discussioni e promesse, le questioni agricole -afferma Agrinsieme- non hanno trovato le risposte che si attendevano. I produttori agricoli si troveranno, quindi, ad affrontare una situazione tutta in salita. Il nodo dell’Imu sui fabbricati rurali e sui terreni agricoli per il 2014, su cui il governo e il ministro delle Politiche agricole avevano assunto precisi impegni, non è affrontato nel testo del maxi-emendamento approvato ieri dal Senato. Mentre si aggiungono nuove tasse che certamente andranno a pesare sul lavoro delle imprese, già alle prese con una serie di problemi, in particolare sul fronte dei costi che gravano in maniera opprimente. Ci auspichiamo che si tratti di una mera dimenticanza a cui l’esecutivo saprà porre rimedio. A questo si aggiunge anche l’incognita della seconda rata Imu del 2013, sulla quale il governo è chiamato a decidere nei prossimi giorni. Un quadro, dunque, estremamente incerto che alimenta notevoli preoccupazioni tra gli agricoltori. Agrinsieme, comunque, continuerà la sua battaglia in difesa delle imprese e si impegnerà con grande energia perché nella discussione alla Camera della Legge di Stabilità vengano introdotte quelle modifiche ritenute indispensabili per dare prospettive di crescita e competitività all’agricoltura e all’intero settore agroalimentare.
RispondiEliminaE con questo comunicato pensano di far cambiare idea al governo?!?!
Ci AUSPICHIAMO, CON GRANDE ENERGIA (DOVE??) QUESTE sono PAROLE, PAROLE PAROLE, CON QUESTO TONO NON SI VA DA NESSUNA PARTE!!!
ATTENTI ALL'INGANNO!!!
RispondiEliminala seconda rata imu sugli immobili strumentali rurali non verra' pagata, mentre per i terreni agricoli si e' deciso l'azzeramento del coefficiente di rivalutazione per gli imprenditori agricoli professionali, ha detto il ministro dell'economia fabrizio saccomanni.
1) C'è CHI DICE FABBRICATI STRUMENTALI, E CHI FABBRICATI RURALI E NON è LA STESSA COSA.
2) BISOGNA CAPIRE IL SIGNIFICATO DI : azzeramento del coefficiente di rivalutazione per gli imprenditori agricoli professionali
LA MENTE "GENIALE" DELLA COLDIRETTI HA COLPITO ANCORA, NEGLI ULTIMI ANNI HA ASSOCIATO PARECCHI AGRICOLTORI PART-TIME E VIP ( PERCHè HANNO SOLDI) E ORA GLI FA PAGARE L'IMU COSì GLI FA LA PRATICA E INCASSA.
RispondiEliminaPOI SI VANTA NEI COMUNICATI STAMPA DI AVER VINTO LA BATTAGLIA PERCHè CHE SOLO GLI IAP NON PAGANO COSì SI VA A RISALTARE IL RUOLO DELL'AGRICOLTORE CHE LORO CHIAMANO ATTIVO, SENZA PERò RICORDARE CHE, CHI HA TERRENI IN AFFITTO SI VEDRà CRESCERE GLI AFFITTI. E POI RITENGO CHE CHI FA AGRICOLTORE DI SECONDO LAVORO E QUINDI HA TERRENO ED INVESTE DEBBA ESSERE CONSIDERATO AGRICOLTORE ATTIVO, MENTRE QUESTI LO PRENDONO IN QUEL POSTO !!!
INFINE PENSO CHE AGRINSIEME, GLI AGRICOLTORI E L'AGRICOLTURA VERA IN PARTE ABBIAMO PERSO QUESTA BATTAGLIA, SONO CONVINTO CHE BISOGNAVA ALZARE LA VOCE, ALZARE IL TONO DELLA PROTESTA.
COLPA ANCHE DI UNA PESSIMA CLASSE POLITICA (PD IN QUESTO CASO) TUTTA COLPEVOLE CHE NON CONOSCE LE REALTà DELL'ITALIA E DANNO SEMPRE RAGIONE O QUASI ALLA MENTE "DIABOLICA" DI COLDIRETTI E COSì CONTINUA LO SFACELO DELL'AGRICOLTURA ITALIANA!!
però l'agricoltore (pensionato o no) con la p.iva che "vende erba medica in piedi da sfalciare" mi direte che attività svolge oltre ad incassare DU, magari contributo per il biologico e peggio la pensione... E la concorrenza tra agricoltori ? Quella é una rendita fondiaria invece....
RispondiEliminalo iap prescrive metà del tempo e del reddito ma senza considerare il reddito da pensioni e cariche "agricole" creando una distorsione...a mio parere vanno messe come per qualunque altro reddito..
ok, ripeto però che chi lo piglia io quel posto siamo noi giovani, che ci verranno alzati gli affitti e se hai in affitto la terra di un familiare paghi comunque
RispondiEliminala Coldiretti risulta vincente pur inculando i puoi soci !!
RispondiEliminaGianfranco Rambelli condivido la chiave di lettura , ma non tralasciare l'inconcludenza degli altri sindacati che non si espongono mai più del dovuto.
RispondiEliminaBeh mi sembra che l'unica zitta sia stata la CD , che ancora sta cercando di prendersi i soldi della federconsorzi. E poi siamo alle solite, cosa vuol dire inconcludenza, devono prendere il fucile e sparare? Ma per fare la guerra ci vogliono i soldati e a parole siamo tutti "sboroni" poi nel concreto....................
RispondiElimina...per averli i "soldati",bisogna prepararli ed "addestrarli".....
RispondiEliminaIuri Montevecchi in parte hai ragione, però mi sembra che in questi giorni ho criticato abbastanza agrinsieme ritenendo troppo tranquilla l'azione portata avanti!
RispondiEliminaChe poi anche qui ho dichiarato in parte persa la battaglia, ricordiamoci che Agrinsieme comprende CIA, CONFARICOLTURA E COOP:VE!!
necessita più traparenza pure nei sindacati cge non si sa dove ed a chi s'appoggiano...
RispondiElimina...le cariche "agricole" non faranno mai reddito perchè " l'osso duro" della dirigenza,"campa" di quello.....
RispondiEliminano il fucile, bloccare l'indotto chiudiamo le strutture commerciali lasciamo a casa gli operai, tanto se va avanti così succederà per forza!!!
RispondiEliminaCoopagri è così insignificante che non merita nemmeno una critica....Canali il somaro fa quello che gli dice il padrone, ovvero non può essere un agricolo a decidere cosa fare per farsi ascoltare dal governo ma sta al sindacato adottare le misure necessarie per farsi sentire , cosa che oggi e ieri , non è stato fatto. ...vedi Nostra situazione .
RispondiEliminagià ai primi tempi delle quote latte anni fa si vagheggiava lo sciopero delle consegne... mai visto nulla del genere...
RispondiEliminalo so, ma bisognerebbe farlo!!
RispondiEliminaBravo Iuri Montevecchi , premesso che il somaro deve fare pressione sul padrone perchè si muova, ha ragione Canali quando dice che mancano i soldati, dovrebbe chiedersi il perchè e quante volte le associazioni confag meno di altre ci hanno tenuti calmi invece di assecondarci!!
RispondiEliminaQuando nel 2005 organizzammo manifestazione coi trattori su via Emilia e San Vitale con oltre 400 trattori bloccandole tutto un pomeriiggio e finendo anche sul TG5, chi andò in questura per i permessi se non io e Fabiano Mazzotti!
Chi andò a bologna in questura per la manifestazione di bologna per portare i trattori a bologna da Faenza e lugo se non io e Fabiano se le associazioni ci avessero assecondato allora ci avrebbero solo guadagnato in credibilità!!
ma allora fecero come fa la cooperazione ancora oggi, temevano la coldiretti!!
quante occasioni perse da queste per surclassare coldiretti!!!
Bisogna avere una mente "Criminale" per andare a manifestare al brennero per il Made in Italy e una settimana prima farsi sequestrare 100 q.li di pasta "italiana" fatta con grano estero!!! buffoni!!
RispondiEliminaE la politica continua ad ascoltarvi!!
IMU, TARI,TASI, NORME DI SICUREZZA, NEANCHE UN PROVVEDIMENTO A FAVORE...... LA POLITICA (TUTTA) CI STA UCCIDENDO, STA UCCIDENDO L'AGRICOLTURA E LE AZIENDE AGRICOLE E CERTE ASSOCIAZIONI CHE FANNO, PORTANO GLI AGRICOLTORI AL BRENNERO, PER LA SOLITA.... "GITA" ANNUALE !!
RispondiEliminaQUANDO SI VOTERà ALLE PROSSIME ELEZIONI , NON VOTATE NE PD, FORZA ITALIA O ALFANIANI, VOTATE CHI VI PARE MA NON QUESTI!
QUANTE PAROLE A VUOTO DALLA POLITICA, UNA REGIONE COME L'EMILIA-ROMAGNA CHE SI è SEMPRE VANTATA DI ESSERE SOPRA LE ALTRE, MA CI HA REGALATO SOLO BUROCRAZIA!!
UN PARTITO COME IL PD CHE HA IL PROFESSOR DE CASTRO ALL'INTERNO L'HA SPESSO SNOBBATO, UN PDL CHE HA SEMPRE PESSIMI MINISTRI DA ZAIA A GALAN A ROMANO, SENZA DIMENTICARE ALEMANNO!
SI SALVI CHI PUò!!
Io penso che la coldiretti si è voluta far vedere in questi 2 giorni perchè sta spingendo ancora per avere il "tesoretto" della FEDERCONSORZI, è una prova di forza, e gli altri (AGRINSIEME) che faranno rimarranno in silenzio???
RispondiEliminaVisto anche come stanno le cose per il fiscale 2014!
.......mi sa che Gianni ci è andato vicino.....
RispondiEliminaE' TUTTO CALCOLATO SONO 2 ANNI CHE SI FANNO SOLO CONVEGNI SULLA PAC, VI SPIEGO IL PERCHè !!
RispondiElimina1/6 SE NE VA IN BUROCRAZIA TRA P.A E PRATICHE IN ASSOCIAZIONI SINDACALI
2/6 SE NE VA NELLE ASSICURAZIONI E QUINDI ALLE COMPAGNIE ASSICURATRICI E FORSE UNA PARTE NELLE COOP.VE O ASSOCIAZIONI CHE VOGLIONO GESTIRE QUESTA PARTE DEI SOLDI
2/6 COI PSR CHE PER FARLI TI INDEBITI CON LE BANCHE
1/6 TI DANNO UN TANTO A ETTARO CHE SE NE VA PER PAGARE L'IMU
TUTTO CALCOLATO!!
CAMBIATE LE PARTI SE VOLETE, MA IL CONCETTO è QUESTO!!!
IL "SISTEMA" LAVORA E SI MANTIENE !!!
COSA RESTA ALL'AGRICOLTORE OLTRE CHE FARE DA TRAMITE ????
NUOVI DEBITI E NIENTE DI PIù!!
BRAVO PRESIDENTE MERCURI, ALLA PROSSIMA CI VUOLE DENUNCIA PER DIFFAMAZIONE VERSO COLDIRETTI!!
RispondiEliminaMA INTANTO A RISPOSTO BENE RIBADENDO IL SEQUESTRO DI PASTA IN PUGLIA!!
Mercuri (alleanza cooperative): “Il presidente di coldiretti chieda scusa a tutte le cooperative”
In una intervista radiofonica il presidente Moncalvo ha dichiarato che durante la manifestazione al Brennero sarebbero stati ritrovati prodotti “diretti anche alle cooperative che dovrebbero invece tutelare i soci italiani”. La replica dell’Alleanza delle Cooperative: “Non è bloccando tir alla frontiera un giorno all'anno e con affermazioni come queste che si difende il made in italy”
Roma, 7 dicembre 2013 – “Il Presidente di Coldiretti Roberto Moncalvo chieda scusa a tutte le cooperative e a tutti gli agricoltori italiani per le affermazioni rilasciate stamattina in una intervista andata in onda in diretta su Rai Radio1 nel programma “Terra”. Facendo un resoconto dell’iniziativa organizzata giorni fa al Brennero, Moncalvo ha infatti dichiarato che sarebbero stati individuati prodotti “diretti ahimé anche alle cooperative che invece dovrebbero tutelare i soci italiani”.
A dichiararlo è Giorgio Mercuri, presidente dell’Alleanza delle Cooperative Agroalimentari, cui aderiscono le cooperative agricole di Confcooperative, Legacoop e Agci, che spiega: “Non è bloccando tir alla frontiera una volta all’anno e con affermazioni come queste che si difende il made in italy, ma con il lavoro silenzioso di oltre 5.000 cooperative che esportano qualità in tutto il mondo”.
“Se una sola cooperativa, sulla base di quanto sostiene il neoeletto presidente della Coldiretti - prosegue ancora il numero uno delle cooperative agroalimentari - ha commesso un reato, si vada a sporgere una regolare denuncia alle autorità preposte, senza gettare discredito sull’intero sistema cooperativo che, a differenza di chi va a fare manifestazioni al Brennero, produce il 25% dell’agroalimentare made in italy, fatturando oltre 35 miliardi di euro e consentendo a 800.000 soci agricoltori di avere un reddito certo”.
“Pochi giorni fa - ricorda infine Mercuri - è stata scoperta e denunciata dalle autorità preposte in Puglia la Cooperativa Coldiretti che produceva pasta commercializzata come italiana ma per la quale veniva utilizzato grano proveniente dall’estero. Nessuna organizzazione si è permessa di attaccare per questo tutte le cooperative italiane”.