.......Il vincente trova sempre una strada
il perdente trova sempre una scusa
cit.
Stagione frutticola 2014
il perdente trova sempre una scusa
cit.
Stagione frutticola 2014
....si cercano già le scuse e i colpevoli nel caso fosse un'annata "storta"!!
Perchè non usare la materia grigia per pensare a cosa si può fare per ottenere un prezzo dignitoso per gli Agricoltori???
O meglio io saprei cosa fare,... strategie commerciali tra le grandi strutture cooperative e i commercianti trasformati in O.P, o gli si da certe regole o perdono i requisiti per essere riconosciute O.P
la regione Emilia-Romagna "capitale" dell'aggregazione commerciale, negli anni con il supporto di coldiretti ha disgregato NON aggregato!!
favorendo la nascita delle O.P di "carta" !!!
O meglio io saprei cosa fare,... strategie commerciali tra le grandi strutture cooperative e i commercianti trasformati in O.P, o gli si da certe regole o perdono i requisiti per essere riconosciute O.P
la regione Emilia-Romagna "capitale" dell'aggregazione commerciale, negli anni con il supporto di coldiretti ha disgregato NON aggregato!!
favorendo la nascita delle O.P di "carta" !!!
1) non si può parlare di produzioni eccessive o no in questo periodo, soprattutto dopo una settimana di grosse grandinate!!
2) non piangiamoci addosso ora, cercando scuse, come situazione Russa, calo dei consumi o Spagna con quantità eccessiva, cerchiamo di vendere al meglio!!
RISOLTO IL PROBLEMA DEL TRATTAMENTO POST-RACCOLTA PER LA CONSERVAZIONE DELLE PERE LA FAMOSA "ETOSSICHINA".
PER LA MANCANZA DELLA RICHIESTA DI DEROGA SULL'USO DI QUESTO PRODOTTO, IL MERCATO DELLE PERE è ANDATO MALUCCIO.
ORA INVECE DI VANTARSI DI AVER RISOLTO IL PROBLEMA, COME STA FACENDO UNA COOPERATIVA CI DOVREBBERO SPIEGARE COME MAI NON L'HANNO CHIESTA SEI MESI FA QUESTA DEROGA???
I COLPEVOLI SONO LE VARIE STRUTTURE DI COMMERCIALIZZAZIONE.
DOBBIAMO DIRE GRAZIE A DE CASTRO PER IL SUO SUPPORTO NELLA SOLUZIONE DEL PROBLEMA, ANCHE SE NON ERA PROPRIO SUO COMPITO!
...dimentichi che siamo gli UNICI che siamo andati a manifestare anche per questo problema,e che abbiamo sollecitato il Prefetto di Ravenna,durante il colloquio,a "riportare" a Roma tutte le questioni della reciprocità delle regole fitosanitarie in Europa.....tutti gli altri se la sono dormita,......solo confagricoltura regionale c'è venuta dietro con il suo comunicato....
RispondiEliminaComunicato stampa
RispondiEliminaDECRETO SISTRI: SODDISFAZIONE DI AGRINSIEME PER ESONERO IMPRESE AGRICOLE
Roma, 25 aprile 2014 – E’ stato emanato il primo decreto attuativo delle disposizioni sul Sistri, introdotte dal DL 101/2013, convertito nella Legge 125/13; Agrinsieme (il coordinamento tra Cia, Confagricoltura ed Alleanza delle Cooperative) esprime soddisfazione per le decisioni assunte dal ministro dell’Ambiente, Gian Luca Galletti, sulla semplificazione degli adempimenti, tenendo conto delle peculiarità del settore agricolo. “È un risultato di grande importanza - ha commentato Agrinsieme - che mette in evidenza l'attenzione del ministro, il cui lavoro ha consentito il raggiungimento di questo risultato”.
“L’aver escluso dal Sistri i produttori di rifiuti pericolosi derivanti da attività agricole ed agroindustriali con meno di 10 dipendenti e (indipendentemente dal numero dei dipendenti) gli Enti e le imprese di cui all’art. 2135 del Codice civile che conferiscono i propri rifiuti nell’ambito dei circuiti organizzati di raccolta, è un segnale – ha osservato Agrinsieme - fortemente positivo”.
“Si permette così - ha concluso il coordinamento tra Cia, Confagricoltura ed Alleanza delle Cooperative - di proseguire, da una parte nel percorso di semplificazione nella gestione dei rifiuti e, dall’altra, di valorizzare i sistemi virtuosi esistenti, legati al concetto dei circuiti organizzati di raccolta. Il settore agricolo, infatti, non si esime dalla tracciabilità dei rifiuti, ma ha necessità che la stessa sia adattata alle esigenze operative dell’attività”.
UN PLAUSO AD AGRINSIEME, CHE TUTTO SOMMATO A LIVELLO NAZIONALE FUNZIONA!!
MENTRE A LIVELLO LOCALE NON POTRà MAI FUNZIONARE CON RAPPRESENTANTI COME ANTONIO DOSI DELLA CIA CHESTA CON COLDIRETTI, E CON UN TRIO D'ECCEZIONE VISTO ALL'ASSEMBLEA AGRISOL IN PRIMA FILA COME VERNOCCHI, CALDERONI D. E PIRAZZINI S.!!!
l'altra sera ero ad un assemblea dell'apofruit ed un socio ha dichiarato che i trentini prendono in media 25-30 cent. in più di noi romagnoli nelle mele, specialmente pink lady o rosy glow che sia.
RispondiEliminal'ex presidente Treossi si è incazzato come una iena, .... ma chi è lui da incazzarsi così visto che non è più presidente o....lo è ancora??
poi questo socio ha continuato dicendo che si era informato per portare le mele direttamente in trentino, ma gli hanno risposto : " LE MELE DELL'EMILIA-ROMAGNA DEVONO RIMANERE IN EMILIA-ROMAGNA"!
Già ero sbalordito di quel che savo sentendo, poi alle parole di Treossi in risposta al socio: "cosa vuoi dire che c'è della mafia"???
il socio alla grande ha risposto : " questo l'hai detto tu non io" !!! al che il Treossi con la coda tra le gambe se ne stato in silenzio!!!
sono esterefatto !!!
Di cosa vi meravigliate non avete ancora capito che la cooperazione è da rifondare e cambiare tutti i dirigenti???
RispondiEliminaQuando Agrintesa si portò a casa la cepal guarda caso nel giro di poco tempo l'ex presidente cepal ha comprato 15 ettari di terra.
Il vice presidente di emanazione coldiretti si dice che già da un pò di tempo voglia comprare della terra che ha una discreta cifra da spendere,.....cose strane succedono a questo mondo..."marcio"!!!
Uomo nero hai ragione nel commentare quanto successo a Cepal: noi soci non abbiamo capito nulla e dovevamo allontanare il presidente ed il vice giallo quando nella loro folle idea (peraltro contestata dal direttore e dall'altro vice presidente) ci hanno portato nella condizione di doverci umiliare per entrare in Agrintesa.
EliminaDovevamo far tornare il direttore, chiedendo scusa, ed allontanare il branco di incapaci (guidati da un consulente mandato dalla gialla che ha pensato solo al suo portafoglio e non certamente al nostro.
Probabilmente si doveva fare una scelta di aggregarci con qualcuno, ma non farci umiliare come hanno deciso i consiglieri di allora. Si devono vergognare tutti per quello che ci hanno fatto.
Per il presidente ti sei scordato che ha acquistato anche una villa vicino a dove abita rimettendola a nuovo e spendendo tanti tanti eurini. E non si dica che era un bravo produttore: la sua frutta allo scarico era vergognosa.
....il silenzio-assenso del mondo agricolo porta a far si che molti dei nostri dirigenti-rappresentanti,usino gli incarichi e le deleghe pro domus sua......
EliminaLa Spagna continua a farci un c...così sul mercato!!
RispondiEliminaintanto si sa che tutta la spagna è in anticipo almeno 10 giorni rispetto l'anno scorso, mentre noi stiamo perdendo l'anticipo!
Quindi la spagna non può essere una scusa!!
http://www.freshplaza.it/article/64174/Spagna-le-previsioni-sulla-produzione-catalana-2014-di-pesche-e-nettarine