giovedì 24 gennaio 2013
martedì 15 gennaio 2013
Quale dei 2 è Pinocchio ???
IL PUNTO SULLA CAMPAGNA KIWI CON GIANNI AMIDEI, CONSIGLIERE DELEGATO ALEGRA
Della Casa - Sig. Amidei, dopo due mesi dall'avvio della campagna di commercializzazione del kiwi italiano a che punto siamo?
Amidei -
Il decumolo del prodotto stoccato prosegue regolarmente, abbiamo
collocato circa il 22% della produzione commercializzabile, in linea con
lo scorso anno, anche se le quotazioni non migliorano, anzi per certi
versi facciamo qualche passo indietro. Attualmente sul mercato interno
il prezzo del calibro 20-23 franco arrivo rinfusa è dell'ordine di
1,10-1,40 Euro al kg. Per la GDO in padelle occorre aggiungere 10
centesimi, mentre il cestino sul calibro 30-33 si orienta intorno
all'Euro. Prezzi allineati anche per il Nord Europa, dove la domanda è
però più sostenuta, con il franco partenza per il cestino sul 30-33
nell'ordine dei 90-95 centesimi.
Della Casa - E sui nuovi mercati come va?
Amidei -
Per la verità la domanda è fiacca, abbiamo lavorato poco su quasi tutte
le destinazioni oltremare e con risultati economici poco stimolanti,
considerando i maggiori rischi connessi. L'elemento nuovo è, viceversa,
il record di produzione della Grecia, che ci ha impedito finora di
raggiungere i mercati dell’Est Europa dove le quotazioni del prodotto
greco sono anche 20 centesimi al di sotto delle nostre richieste, ma che
ci sta creando difficoltà sul mercato spagnolo e anche alle Canarie.
Infatti, i Greci annullano il forte gap logistico che hanno via camion
verso l’Europa continentale utilizzando a loro vantaggio la maggiore
competitività logistica via mare verso questi mercati. La qualità del
nostro prodotto è finora molto buona e questo ci fa ben sperare per il
prosieguo della campagna anche se dovremo attendere fine febbraio per
verificare la piena tenuta del prodotto.Giovanni Gullino: un mercato del kiwi soddisfacente in quanto a richiesta e risultati
FreshPlaza ha raccolto il commento di Giovanni Gullino, direttore generale e direttore acquisti presso l'omonima azienda piemontese Gullino per quanto riguarda l'attuale campagna commerciale del kiwi.
Giovanni Gullino.
Sui volumi fin qui commercializzati, Gullino riferisce: "Fino ad ora abbiamo movimentato circa un terzo del prodotto (per un totale di circa 15.000 tonnellate). Siamo soddisfatti della richiesta e del risultato. L'Europa si sta muovendo e il mercato d'oltremare è più attivo rispetto all'anno scorso."
L'andamento dei prezzi, secondo il direttore, risulta stabile, con tendenza all'aumento: "Le quotazioni si stanno adeguando alla carenza di produzione che si è verificata nella scorsa stagione agricola".
L'azienda Gullino confeziona e spedisce kiwi destinati a diversi mercati. I principali sono: Europa (tutta), Nord America e Sud America. "Anche il Middle East mostra interesse nel kiwi italiano, ma i prezzi faticano ad adeguarsi all'effettiva offerta di prodotto", conclude Gullino.
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